2012, Maggio, Domenica 6.
Ho sonno e proprio non mi va. Anche questa volta ho applicato l’ormai consueta regola di dedicarmi al diario solo dopo aver esaurito le energie disponibili per il romanzo. Ammetto però che il diario è nato quasi nella situazione opposta, cioè come qualcosa da scrivere in modo da stimolare la voglia a dedicarmi al romanzo, e ha pure funzionato. Però, anche se adesso non mi va, lo devo fare perché squadra che vince non si cambia, e metodo che funziona lo devi applicare. L’esercizio sta dando i suoi frutti, impigrirsi adesso sarebbe la cosa peggiore.
Con Enrique in casa il tempo da dedicare alla scrittura durante il giorno sparisce, e così mi sono ritrovato a iniziare l’attività letteraria dopo che tutti sono andati a letto. “Perché?” chiederete, che c’entra il fidanzato di mia nonna con il mettersi alla tastiera e battere i tasti un po’ come capita? C’entra perché Enrique è un gran chiacchierone. A essere equi dovrei dire che è un ottimo conversatore. È pieno di aneddoti e di opinioni, ed è un grandissimo conoscitore ed estimatore del tango, è forse la più completa enciclopedia ambulante a riguardo. Farebbe sfigurare di brutto il padre di Betty la fea. Cercate su internet se non sapete a cosa mi riferisco, non posso mettermi a spiegare sempre tutto.
Oggi mi ha raccontato, tra le altre cose, di quando aveva la macelleria con la madre e faceva un’insaccato che qui si chiama “prieta”, che non lo faceva sempre, giusto quando aveva tempo e voglia da dedicargli. Il procedimento infatti è piuttosto laborioso e lui, che è estremamente preciso per fare le cose , ovviamente doveva dedicargli tutto il lavoro necessario.
Parlavamo del fatto che oggi giorno è difficilissimo trovarne di buone, fatte come si deve, visto che è un prodotto originariamente artigianale ma con la commercializzazione massiva la qualità e la ricetta tradizionali sono andate quasi del tutto perse. Io stesso ne compro ogni tanto quando mi va di mangiare qualcosa di “speciale”. Si tratta di sangue di maiale speziato e cotto come insaccato.
La difficoltà maggiore per poterle fare attualmente è dovuta al fatto che non puoi sperare di trovare il sangue di maiale facilmente come una volta. Sicuro che in Italia è più facile, lì nei paesini è facile trovare gente che ha i maiali. Qua no, il Cile è un paese moderno.
(To be continued…)